Cibi che sgonfiano la pancia: cosa mangiare?

Sono in tanti ad andare alla ricerca di cibi che sgonfiano la pancia, perché interessati a ridurre il gonfiore addominale e a migliorare la percezione di benessere.Il gonfiore della pancia può essere causato da diverse ragioni, come l’eccessivo consumo di aria durante i pasti o l’eccessiva produzione di gas da parte della flora batterica intestinale, anche se si segue una dieta leggera. Il gonfiore addominale e il peso in eccesso non sono sempre correlati, poiché l’accumulo di aria nello stomaco e nell’intestino può essere indipendente dai grassi e dalle calorie.

Se il gonfiore è un problema persistente, potrebbe essere necessario trattarlo con specifiche cure. Se invece è un fastidio occasionale che non è accompagnato da altri disturbi, potrebbe essere legato a scelte di vita e alimentari sbagliate. In questi casi evitare alimenti che potrebbero contribuire al gonfiore e scegliere per i propri pasti i cibi che sgonfiano la pancia è la strategia da seguire.

Cibi che sgonfiano la pancia

Per liberarsi del gonfiore dello stomaco, ci sono molti alimenti facili da trovare e digerire che possono aiutare. Questi cibi contengono poche sostanze che fermentano facilmente nell’intestino e risparmiano dunque la produzione eccessiva di gas che spesso causa quella sgradevole sensazione di ripienezza e tensione addominale, accompagnata da crampi e dolori al basso ventre.

Di seguito sono proposti i principali cibi che sgonfiano la pancia:

• Frutta: banane, lamponi, mirtilli, fragole, kiwi, mandarini, arance, pompelmo, papaya e pomodoro;
• Verdura: sedano, carote, zucchine, peperoni, melanzane, lattuga, fagiolini e zucca;
• Carne, pesce e uova;
• Cereali: riso, farro, quinoa, mais, avena, grano saraceno e miglio;
• Latte e latticini: yogurt vegetali e formaggi duri e stagionati;
• Legumi: ad esempio la soia;
• Frutta secca: noci e mandorle.

In particolare, lo yogurt è utile per la flora batterica intestinale e il corretto funzionamento dell’intestino. Abbinato a mirtilli freschi, che hanno proprietà antinfiammatorie e diuretiche, può essere un’ottima opzione per iniziare la giornata con la colazione.

Alcuni frutti hanno anche un alto potere drenante e possono agire in sinergia con gli alimenti sgonfianti, poiché contengono enzimi che accelerano il metabolismo delle proteine, una delle principali cause del gonfiore addominale. Pompelmo, limone, papaya, kiwi e ananas sono particolarmente utili per la digestione. Non dimentichiamo il ruolo importante dei cibi detox come ravanelli, carciofi, asparagi e finocchi, che aiutano a eliminare le scorie, drenare i liquidi in eccesso e ridurre la fermentazione alimentare nell’intestino.

Per approfondire consigliamo di leggere anche l’articolo dedicato ai cibi facili da digerire. Si scopriranno gli alimenti che il nostro apparato gastrointestinale riesce a digerire senza particolari sforzi e che possono quindi essere scelti anche quando si soffre di pancia gonfia.

Quali sono le cause della pancia gonfia?

Il gonfiore addominale può essere un problema temporaneo o duraturo e può avere diverse ragioni. Conoscere le cause della pancia gonfia aiuta a porre rimedio e favorisce l’eliminazione dei fattori di rischio che possono portare a questo disturbo.

L’eccesso di aria nello stomaco e nell’intestino è spesso causato da una cattiva alimentazione, ma l’ansia, lo stress o l’irritazione intestinale svolgono anche un ruolo importante. Le intolleranze alimentari, come quella al lattosio o al glutine, sono anche tra le cause della pancia gonfia.

Il gonfiore può essere dovuto a disturbi o patologie dell’apparato gastrointestinale, come l’ernia iatale, i calcoli alla cistifellea, il colon irritabile o il malassorbimento. In questi casi, oltre al gonfiore, potrebbero comparire altri sintomi, come il sapore acido in bocca per l’ernia iatale, le coliche addominali per i calcoli, la stipsi o la diarrea per il colon irritabile e il malassorbimento. Il colon irritabile è una delle principali cause di pancia gonfia patologica.

Altri consigli per sgonfiare la pancia

Se il gonfiore addominale è uno stato temporaneo e occasionale, la prima cosa da fare è modificare le proprie abitudini alimentari e adottare uno stile di vita sano e equilibrato. Ciò significa ridurre il consumo di bevande dolci e gassate, dedicare un po’ di tempo libero all’attività fisica e limitare drasticamente il consumo di alcolici.

Ci sono inoltre integratori e prodotti naturali in commercio per combattere la pancia gonfia non patologica. Il carbone vegetale è il rimedio erboristico più noto ed efficace per contrastare questo disturbo, poiché assorbe i gas nell’intestino, inglobando letteralmente l’eccesso di aria ingurgitato durante i pasti o prodotto durante la digestione. Di seguito è mostrato uno dei migliori prodotti a base di carbone vegetale in vendita online:

Il carbone vegetale deve essere inserito in uno stile alimentare sano, che preveda anche l’introduzione degli alimenti che sgonfiano l’addome. La sola assunzione del carbone vegetale non è sufficiente per la risoluzione del problema.

Anche lo stress può anche favorire la produzione di gas. Per gestirlo, si consiglia di fare regolare attività fisica, che indirettamente può ridurre il gonfiore addominale e la produzione di gas.

Se anche seguendo questi semplici accorgimenti alimentari e praticando un’attività fisica regolare non si ottiene un risultato soddisfacente, potrebbe essere che solo alcuni cibi siano responsabili del gonfiore e che sia difficile identificarli. Per scoprire quali cibi causano il gonfiore, si consiglia di rivolgersi a un esperto che può prescrivere una dieta di base molto semplice e aggiungere gradualmente singoli alimenti per identificare quelli tollerati e quelli che sono responsabili del gonfiore della pancia.